di Redazione Politica
Sette anni di scannatoio mediatico, sembra dire Maria Elena Boschi, che scoppia in lacrime dopo la sentenza che ha assolto anche il padre Pierluigi Boschi “innocente” perché il fatto non sussiste, dopo – ripetiamo – sette anni.
Mio padre è stato di nuovo assolto. Finisce definitivamente la vicenda #BancaEtruria. Qui spiego perché stamattina ho pianto come una bambina ➡️ https://t.co/G7Wo1q9KV9
— Maria Elena Boschi (@meb) June 15, 2022
Innocente anche nell’ultimo processo dopo tre archiviazioni: è la sentenza definitiva che riguarda Pier Luigi Boschi, il padre di Maria Elena, ex ministra e deputata di Italia Viva, che alla fine della storia con il crac di Banca Etruria non c’entrava (e non c’entra) niente. Assolti dal tribunale di Arezzo anche tutti gli altri tredici imputati.
Boschi racconta con grande chiarezza e in poche parole gli ultimi sette anni: “Con oggi si chiude un calvario lungo sette anni. E si chiude nell’unico modo possibile: con la certezza che mio padre era innocente”.
(16 giugno 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata