di Redazione, #Ancona
Archeodromo, lo chiamano, e vedrà la luce entro la prossima primavera accogliendo anche la ricostruzione di una” casa picena” del V secolo a.C., oltre a una nuova struttura in legno con tettoia dedicata alle attività di didattica archeologica.
Il parco ospiterà strutture a grandezza naturale nelle quali turisti e studenti potranno sperimentare la vita e le attività quotidiane di epoca picena. Saranno proprio queste costruzione a costituire il primo passo verso la realizzazione di un parco archeologico dove sarà possibile fruire il passato piceno attraverso l’archeologia sperimentale ed innovative tecniche di realtà aumentata e 3D.
Scrive l’ANSA che sarà prevista anche la ricostruzione e la realizzazione di oggetti, strumenti, utensili e vasellame del periodo piceno. Elementi importanti vengono dagli studi di Enrico Sartini sui resti archeologici rinvenuti nel centro storico di Numana.
(2 aprile 2021)
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