di Paolo M. Minciotti
Il sito di RTV San Marino riporta una sentenza che definisce storica arrivata dal Tribunale per i Minorenni di Ancona, che ha riconosciuto il diritto di adozione al secondo papà di una coppia omogenitoriale di Pesaro, per un bambino nato tramite gestazione per altri (GPA) all’estero.
Il sito ricorda che il caso “assume un’importanza particolare poiché il provvedimento giunge dopo l’entrata in vigore della legge italiana che ha reso la maternità surrogata un reato universale, punibile anche se realizzata in Paesi dove è legale”, per quanto un reato che si definisce universale dovrebbe essere riconosciuto come tale anche dagli altri paesi. Un dettaglio.
Il bambino è figlio di una coppia formata da due liberi professionisti di 30 e 40 anni, di nazionalità americana, che già aveva ottenuto nel 2023 l’adozione del primo figlio, nato anch’egli in California.
La nuova sentenza riguarda il secondo figlio della coppia nato prima dell’entrata in vigore della legge del 16 ottobre 2023. Secondo i giudici “il minore deve essere tutelato al di là della modalità con cui è venuto al mondo”, richiamando il principio di uguaglianza e citando la giurisprudenza della Corte di Cassazione. Il tribunale ha scelto di dare priorità all’interesse superiore del minore, riconoscendo la piena legittimità della bigenitorialità anche in una famiglia composta da due papà.
L’avvocata Fabiani, che ha seguito la coppia, sottolinea come questa decisione sia ancora più significativa alla luce del nuovo quadro normativo. “Nonostante la legge sulla GPA, i giudici hanno ribadito che il diritto del minore ad avere una famiglia deve prevalere”. Il bambino è cittadino americano con doppio cognome, chiude l’articolo di RTV San Marino, e vive in Italia con la coppia sin dalla nascita.
(23 maggio 2025)
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