Gli assessori al Turismo Daniele Berardinelli e alla Cultura, Marta Paraventi, accompagnati dal Presidente di Marche Teatro, Valerio Vico, hanno salutato il 4 febbraio al Teatro delle Muse, poco prima che salisse sul palco per il suo terzo concerto consecutivo, Claudio Baglioni, protagonista di “Piano di volo -solo tris”, il nuovo tour iniziato a gennaio con il quale incontrerà il suo pubblico nei mesi a venire in molti teatri della penisola. In forma smagliante, nonostante la fatica di una performance lunga e impegnativa, l’artista si è detto felice di essere nuovamente nel capoluogo e al Teatro delle Muse, un teatro molto particolare e di forte impatto visivo, interessandosi della sua storia e di quella del suo recupero nei decenni scorsi.
Tra un ricordo e un aneddoto sui primi tempi della sua carriera, che ha toccato più volte la Riviera del Conero e i suoi bei centri, quando i cantanti giravano insieme, Baglioni ha dichiarato di essere rimasto piacevolmente colpito dalla cura con cui è tenuto il capoluogo (è difficile credere che un artista vada in una città dicendo che fa schifo, ndr).
L’assessore ha quindi, insieme agli altri esponenti della giunta, consegnato a Baglioni un volume sulla storia del Teatro delle Muse.
(5 febbraio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata